Eni e neutralità carbonica: emissioni zero entro il 2035

Il colosso italiano dell’energia, Eni, ha presentato il report sui principali risultati ottenuti nel 2021 sulla neutralità carbonica e sugli obiettivi di sostenibilità raggiunti.

Ricordiamo infatti che l’ambizioso percorso verso la neutralità carbonica al 2050, continua a gonfie vele.

L’ad. Claudio Descalzi sottolinea che l’impegno siglato con l’Accordo di Parigi continua ad essere onorato, ora più che mai visto il delicato momento storico. La ricerca del bene comune e la garanzia di una sicurezza energetica europea continuano a ricoprire un ruolo centrale nei progetti di Eni.

Se ti interessano ulteriori info sulla multinazionale italiana, ti consigliamo di leggere anche: “Azioni Eni: titolo su (+0,5%) dopo scoperta giacimento”.

Di seguito obiettivi e strategia di Eni per la neutralità carbonica (Carbon Free) al 2050.

Eni e neutralità carbonica al 2050: risultati e obiettivi

La strategia di Eni sulla neutralità carbonica prevede una riduzione del -35% delle emissioni di Co2 entro il 2030. Valore che la società punta ad aumentare e far arrivare a -40% entro il 2040 (il tutto rapportato ai livelli di emissione del 2018).

Sono tre le macro-aree in cui Eni sta applicando la transizione energetica, e come dichiarato dall’a.d. Claudio Descalzi, l’azienda prevede di raggiungere emissioni zero entro il 2035. Quindi in anticipo di ben 5 anni rispetto alle strategie annunciate nell’ultimo Piano Industriale.

In aumento anche gli investimenti riguardanti nuove soluzioni energetiche, + 30% entro il 2025 fino a raggiungere + 60% entro il 2023 e +80% entro il 2040.

I progetti e le partnership

Tra i progetti principali di Eni sulla transizione energetica e sul raggiungimento dello stato “Carbon Free” entro il 2035, ci sono:

  • conversione di raffinerie in bioraffinerie;
  • conservazione delle foreste;
  • sviluppo di nuove fonti di energia rinnovabile,
  • realizzazione di agro-hub in grado di fornire agri-feedstock alle bioraffinerie.
  • creazione di nuovi posti di lavoro nel ramo “Green” dell’azienda.

Infine, per quanto riguarda le partnership commerciali con altri Paesi, segnaliamo i seguenti risultati ottenuti nel corso del 2021:

  • miglioramento dell’accesso all’acqua in Iraq grazie agli impianti ENI presenti;
  • diversificazione dei business legati al settore agricolo in Angola, Congo, Nigeria;
  • supporto e promozione dell’imprenditoria giovanile in Egitto;
  • educazione e formazione professionale in Angola, Egitto, Iraq, Messico, Mozambico.

How useful was this post?

Click on a star to rate it!

Average rating 5 / 5. Vote count: 2

No votes so far! Be the first to rate this post.

Domenico Fabbri

Domenico Fabbri

Laureato in Scienze Politiche con Master in Intelligence e Big Data Analytics, scrivo per RomaFinanza su argomenti di geopolitica ed economia. Specializzato in analisi finanziaria e valutazione del rischio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!